Lipari e le sue barchette, la sua luce blu della sera, i suoi gatti randagi su per la Cattedrale che si affaccia dalla scogliera; Lipari e la granita a colazione, le nuvole improvvise, la notte in tempesta, Lipari e il suo cielo azzurro.
Visualizzazione post con etichetta Vacanze. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Vacanze. Mostra tutti i post
domenica 22 settembre 2013
Lipari | Parte 2
Etichette:
Barche,
Blu,
Eolie,
estate,
isola,
Isole Eolie,
Lipari,
Mare,
Photo diary,
Summer,
Vacanza,
Vacanze
Ubicazione:
Isola Lipari, Italia
lunedì 16 settembre 2013
Lipari | Parte 1
Forse
ripetitiva come vacanza, devo ammetterlo, essendo la terza volta che visito l'isola di
Lipari, eppure c'è sempre qualcosa che cambia, qualcosa che puoi aver
dimenticato o che vuoi ricordare, e se hai la possibilità di rivisitare un luogo già visto, è
anche un modo per avvertire quella sensazione "di casa" quando arrivi e
la voglia di esplorarla quando inizi a girarci dentro.
Il
cielo poi, quante volte alzi gli occhi a guardarlo, lo sai in fondo che
quel neroblu della notte in cui puoi perderti, ha ogni sera, ogni notte
una sfumatura diversa.
Le
sfumature, ci pensavo mentre percorrevo gli scalini che mi avrebbero
portata ad affacciarmi su un belvedere d'acqua e di barche, con il
vento a spettinarmi la frangia, a muovere gli alberi lì intorno, i
fiori, gli arbusti sugli strapiombi che scendono fino alle spiagge.
Le infinite sfumature di turchese che mi riportavano alla mente una
tavolozza imbrattata in modo ordinato e casuale.
E La sera, seguire la musica, ritrovarsi a camminare in una stradina con dei musicisti che intonano note su note, la gente che balla, che dimentica tutto ciò che ha lasciato fuori dall'isola, e le luci nella notte che danzano intorno alle barchette nel porto, danzano intorno ad ogni cosa..
Etichette:
Beach,
Blu,
cartoline,
estate,
Holiday,
Isole Eolie,
Italia,
Life,
Lipari,
Mare,
Misceladue,
Musica,
Sea,
Sfumature,
Sicilia,
Spiagge Bianche,
Summer,
Turchese,
Vacanze,
Viaggio
Ubicazione:
Lipari ME, Italia
domenica 31 marzo 2013
Sorridimi ancora, non ho più niente da aspettare
Pasqua con un'ora in meno quest'anno, poco primaverile o non come tutti si aspettano sempre, a lementarsi di continuo se non piove abbastanza, o se piove troppo, se nevica, se è freddo, se è caldo troppo in anticipo.. Perché si stava meglio quando si stava meglio, quando in tasca avevamo 5 lire e non 2 euro, quando Natale era con i tuoi e Pasqua anche, quando eravamo bambini che volevamo essere grandi, quando i grandi volevano tornare bambini e mangiare tanti gelati.
Pioggia di maccheroni a tavola, dolci, pasticcini...pance grasse, gonfie, il caffè per digerire meglio, per saltare la pennichella perché ti aspetta il giro dei parenti, gli auguri, tanti sorrisi finti, le uova dal gusto sbagliato e la sorpresa sempre brutta..
E le foto, su foto, su foto, mai sviluppate, archiviate da qualche parte, dimenticate, il chiasso in salotto.. Ciao mamma devo uscire, faccio un giro con gli amici.. Vado su per la collina o al mare, che poi magari ci scappa un bel tramonto.. Il vento sulla spiaggia, seduti sui ciottoli, telefonate per gli amici lontani, che ti mancano, risate nostalgiche.. Ci rivediamo tra un pò forse, siamo sempre in tempo per rimediare, per mettere a posto quello che sembra sia stato montato nel modo sbagliato; in fondo anche un mobile Ikea ti da più possibilità, prima o poi ci sarà la volta giusta in cui il tuo nuovo acquisto sarà come deve essere.. Che se poi il cuore non fa storie, ci sorrideremo senza odiarci, ci daremo un abbraccio, non come quelli scritti in un messaggio che assume mille toni, ma di quelli che ridendo ancora davanti a un tè avremo mille cose da raccontarci, perché forse abbiamo ancora qualche alba da disegnare su quel muro che divide le nostre strade ..
Qualcosa resta.
Il tempo sì, ci ruba
e poi ci asciuga il cuore
Sorridimi ancora
non ho più niente da aspettare..
non ho più niente da aspettare..
Etichette:
diario,
Gelato,
Ice-cream,
Parole,
Pasqua,
Pensieri,
raccontare,
Sensazioni,
Sorridimi,
Vacanze,
Vaniglia
sabato 15 dicembre 2012
Berna [1° parte]
Di solito, quando non scrivo da tanto, inizio i miei post con "E' passato molto tempo blabla", ma questa volta sembra passato un secolo da quando ho smesso di raccontare quì, di postare le mie cartoline di luce. Eh si.
Il guasto alla macchina fotografica era permanente e mi sono dovuta arrangiare per un pò di tempo, provando a "forzarla" fino ai suoi ultimi scatti (la torta di mele ne è un esempio).
Per fortuna questa "pausa" è durata poco, tra un bellissimo viaggio in Svizzera, a Berna, dove mio zio mi ha concesso l'utilizzo della sua Canon 7D, e il ritorno in Italia con l'immediato acquisto di una nuova macchina fotografica. Eh già, non mi sono data neanche il tempo di arrivare in casa che sono scappata immediatamente al Fotoamatore per andare a prendere la D90.
Tutto è iniziato il primo giorno di Novembre, quando il treno si è fermato alla stazione di Berna: ho sentito subito l'aria di casa. Le luci sulle strade, il tram rosso, i binari che brillano sotto le luci della città. Al 17° piano di un edificio, un appartamento caldo che si affaccia su un bosco, ma è buio e ascolto solo i racconti dei miei zii, più un là Westside, il centro commerciale, lì da qualche parte la fermata del tram che porta in centro.
Il mattino dopo si va in centro, mio zio mi affida la sua 7D, ed io non esito ad iniziare a fotografare in giro. Graziosi negozi ricavati da vecchie cantine, i tetti spioventi delle case, la cattedrale (bellissima al suo interno, ma non possibile da fotografare), gli orsi in riva al fiume, gli schiaccianoci di legno, i portici...
Il giorno dopo un altro giro in centro, questa volta ad ammirare la città dall'alto, visitare il palazzo del parlamento e ritrovarci lì davanti un meraviglioso spettacolo di luci colori e musica proiettati sulla facciata.
Adoro l'architettura di quegli edifici, delle finestre, delle strade; adoro alzare gli occhi e perdermi nelle luci delle insegne, il design azzeccato, le vetrine addobbate ad autunno, piene di fogli, ghiande, legni...
Era ancora Novembre, ancora Autunno, eppure riuscivo a avvertire il profumo del Natale, a Berna.
Erano passati ancora due giorni, eppure mi sentivo già come fossi a casa... :)
Le foto sono davvero tante, "purtroppo" non son riuscita a contenermi :D
Il guasto alla macchina fotografica era permanente e mi sono dovuta arrangiare per un pò di tempo, provando a "forzarla" fino ai suoi ultimi scatti (la torta di mele ne è un esempio).
Per fortuna questa "pausa" è durata poco, tra un bellissimo viaggio in Svizzera, a Berna, dove mio zio mi ha concesso l'utilizzo della sua Canon 7D, e il ritorno in Italia con l'immediato acquisto di una nuova macchina fotografica. Eh già, non mi sono data neanche il tempo di arrivare in casa che sono scappata immediatamente al Fotoamatore per andare a prendere la D90.
Tutto è iniziato il primo giorno di Novembre, quando il treno si è fermato alla stazione di Berna: ho sentito subito l'aria di casa. Le luci sulle strade, il tram rosso, i binari che brillano sotto le luci della città. Al 17° piano di un edificio, un appartamento caldo che si affaccia su un bosco, ma è buio e ascolto solo i racconti dei miei zii, più un là Westside, il centro commerciale, lì da qualche parte la fermata del tram che porta in centro.
Il mattino dopo si va in centro, mio zio mi affida la sua 7D, ed io non esito ad iniziare a fotografare in giro. Graziosi negozi ricavati da vecchie cantine, i tetti spioventi delle case, la cattedrale (bellissima al suo interno, ma non possibile da fotografare), gli orsi in riva al fiume, gli schiaccianoci di legno, i portici...
Il giorno dopo un altro giro in centro, questa volta ad ammirare la città dall'alto, visitare il palazzo del parlamento e ritrovarci lì davanti un meraviglioso spettacolo di luci colori e musica proiettati sulla facciata.
Adoro l'architettura di quegli edifici, delle finestre, delle strade; adoro alzare gli occhi e perdermi nelle luci delle insegne, il design azzeccato, le vetrine addobbate ad autunno, piene di fogli, ghiande, legni...
Era ancora Novembre, ancora Autunno, eppure riuscivo a avvertire il profumo del Natale, a Berna.
Erano passati ancora due giorni, eppure mi sentivo già come fossi a casa... :)
Le foto sono davvero tante, "purtroppo" non son riuscita a contenermi :D
Etichette:
Autunno,
Berna,
Città,
City,
colors,
Lights,
luce,
luci,
mondi,
Photo diary,
street,
Switzeland,
Thoughts,
Vacanze,
Viaggio,
Welcome,
world
sabato 18 agosto 2012
IGPine in giro per Catania
Di sicuro abbiamo scelto il periodo meno adatto per organizzare un meeting di due giorni nel centro di Catania, in piena estate e in piena corrente africana... ma ci siamo comunque divertite tanto e ne è valsa la pena. Peccato che la mia Nikon, al termine del primo giorno ha deciso di abbandonarmi (ha un problema di blocco ad un ingranaggio interno, che poi ho dovuto sistemare col fai-da-me grazie a un tutorial) e mi son dovuta arrangiare con un rullino quasi finito e il cellulare :/
Bando alla ciance, primo giorno impiantate all'Ikea con la voglia di svaligiarla per arredare case che neanche ho xD ...e secondo giorno a La Casa delle Farfalle a Viagrande, che merita assolutamente :) ...(le mie foto delle farfalle non rendono, ma merita davvero)
Etichette:
agosto,
Catania,
Città,
City,
Friends,
IGP,
meeting,
Photo diary,
Sicilia,
Summer,
Vacanze,
Viaggio
Summer, Parte II°
Ogni volta che scatto una foto, anche solo così a caso, mi piacerebbe riuscire a descrivere come il mio occhio percepisce ogni immagine, che non è una semplice immagine ma un momento, un istante formato di pietrine luminose, tasselli, parti di puzzle.
Anche quando non porto con me la Nikon, il mio occhio scatta foto, cattura immagini, fotogrammi continui. Mi piace il modo in cui la luce parla, mi piace collezionare queste cartoline..
Etichette:
35mm 1.8,
50mm 1.4,
agosto,
brother,
famiglia,
Photo diary,
sera,
Sicilia,
spiaggia,
Summer,
Vacanze
martedì 24 luglio 2012
Umbria d'estate [2°]
Secondo giorno a Spoleto, facciamo un giro nel centro storico, prima di andare a rinfrescarci un pò al fiume. Spoleto è piena di stradine e vicoli, con me parte avvantaggiata perchè certi particolari mi piacciono moltissimo, i borghi antichi in pietra li adoro da sempre.
Passiamo sotto la rocca e arriviamo al Ponte delle Torri, questa volta siamo dall'altro lato, il sole è davvero caldo e me ne renderò conto bene solo qualche ora dopo, quando inizieranno a spuntare i rossori sulla pelle.
Così ci mettiamo in macchina e andiamo verso il fiume a Santa Anatolia di Narco, prima però fermata pranzo in un bar sulla strada.
L'acqua del fiume è freddissima, provo a fare il bagno ma proprio non riesco a stare a mollo :D
in compenso, sotto gli alberi, stesi sugli asciugamani sull'erba, si sta divinamente...
in compenso, sotto gli alberi, stesi sugli asciugamani sull'erba, si sta divinamente...
Tornati a casa, ci prepariamo per la cena e andiamo al Ristorante dei Pini, posto dalla cucina deliziosa (e abbondante, non scherzo) e ad un ottimo prezzo. E poi di nuovo passeggiata in centro, di sera. Adoro le passeggiate serali :)
La seconda parte delle foto sono scattate col cellulare, visto che sono una smemorata e avevo lasciato il carica batterie a Carrara, ogni tanto ho dovuto dare qualche tregua alla mia Nikon... Yo.
giovedì 12 aprile 2012
Aprile sull'isola
A Pasqua mezza Italia era invasa dal mal tempo, mentre io stavo in Sicilia a godere di un clima un pò pazzo... Sole, vento, nuvole, freddo, caldo, microgoccioline. Pasqua è passata come le altre feste, ma almeno ero qui sulla mia isola...e la luce come sempre non mi ha delusa.
Mancava qualcosa a queste vacanze, ma manca da un pò. L'assenza è una dissonanza nel cuore che non può guarire. Ma quei colori non sbiadiscono dalle mie fotografie interiori, ogni immagine è già un ricordo che richiama altri ricordi, e nel vento non svaniscono.
Mi basta guardare l'Etna, trafitta da una lama di luce prima del tramonto.
E' qui che ti sento.
Mi basta guardare l'Etna, trafitta da una lama di luce prima del tramonto.
E' qui che ti sento.

lunedì 2 gennaio 2012
Ma le autostrade che ci crescono dentro
In attesa di finire di ricomporre tutte le foto per il mio diario 2011, ecco alcuni scatti casuali di fine anno fatti durante le vacanze natalizie: scatti per strada, in autostrada, in mezzo allo Stretto sul mare, in mezzo a un tramonto e due terre, in viaggio verso l'isola, e l'Etna e la neve...
Buon anno a tutti :)
Buon anno a tutti :)
Etichette:
50mm 1.4,
all around,
Etna,
Holiday,
Light,
luce,
Mare,
Nikon,
Photo diary,
Sicilia,
Vacanze
Iscriviti a:
Post (Atom)