lunedì 22 agosto 2011

Una scatola di fotografie estive

Sono passati tanti giorni dall'ultimo photopost, ma quando mi trovo a casa in periodi "di transito" come questo, il mio fotografare diventa disordinato, scomposto, alternato da momenti in cui non prendo la macchina perchè proprio non mi va e momenti in cui scatto a casaccio, come se non avessi mai scattato, come se la fotografia non mi avesse mai insegnato nulla.. Come ci fossero solo ricordi, pensieri che si perdono nella polvere, quella fitta, persa nella luce che filtra dalla persiana, che sembra sciogliere l'aria in particelle di nulla.

I miei pensieri, le mie sensazioni, sono proprio fotografie ammassate in una scatola. Come mi sento, solo una fotografia potrebbe riassumerlo. La paura di lasciare andare il cuore e le sensazioni che esso prova, è sempre tanta ed è proprio quella a portarci spesso ad avere reazioni sbagliate, atteggiamenti che un'altra persona potrebbe fraintendere. Fossi a Carrara, avrei probabilmente scattatato 30 fotografie per dipingere con la luce ciò che provo, ma qui non ci riesco, qui lascio che tutto affoghi dentro di me.

Perdersi in una canzone. Trovarsi, sfiorarsi e poi svanire, tre parole che mi portano alla mente la visione di quei fiori marini che si ritirano appena li sfiori con i polpastrelli; sfuggono per difendersi, per evitare che tu possa far loro del male. Buffo che magari vorresti solo sentirne la consistenza, vorresti solo entrarci in contatto, non vuoi fargli nessun male, eppure loro, per natura svaniscono. Come nella natura di ogni essere vivente.
Sono arrivata in collina stasera, ed era deserta, come speravo di non trovarla. Siamo così antipatici quando abbiamo paura, anche quando non occorre averne.
Sarebbe stato meglio non averne. E non perdersi in questo silenzio.

Ma adesso apro la scatola e lascio scivolare giù un pò di fotografie di quest'estate che sta per concludersi. Buonanotte

Il bellissimo bimbo di mia cugina
Alcuni scatti in spiaggia al mio amico Emmanuel

Vari scatti di Ferragosto

mercoledì 10 agosto 2011

Quell'estate di pellicola

Altro post di foto analogiche, altre foto rapite dalla golden hour. Anche per queste ho utilizzato la Nikon F55 con una kodak portra 400NC. Purtroppo lo scanner non è il massimo della qualità (bruuutte quelle righine buuu), ma va bene anche così.
Mi piacerebbe essere più vicina ai miei scatti analogici, mi piacerebbe vederli venir fuori dal negativo durante lo sviluppo, ma forse prima devo far pratica con qualcosa... :D
Allora sì che riuscirei a sentirli miei a tutti gli effetti.

Ma adesso abbandono le parole, per lasciare spazio alle immagini...

Buon San Lorenzo a tutti :)


domenica 7 agosto 2011

E poi ogni tanto, qualche scatto a pellicola

C'è malinconia nell'aria in questi giorni. Mi fermo a riguardare dei vecchi scatti analogici e rimango intrappolata nella trama di una kodak portra, fotografie scattate da una macchinetta di plastica che ha minacciato più volte di volermi abbandonare. La Nikon F55.
C'è malinconia in queste pellicole, c'è nostalgia nel cuore.
Mi piace però la sensazione che rimane racchiusa in queste foto, mi riporta indietro nel tempo, mi fa sentire ancora gli odori, il calore, il freddo, la luce, i suoni del momento in cui ho intrappolato lo scatto sulla pellicola.
Un post analogico ci voleva, visto che su flickr non riesco molto a postare i miei scatti analogici, mi sembrano non dire abbastanza agli altri, anche se a me dicono tanto. Forse perchè li sento troppo intimi e personali, sono scatti che vanno un pò oltre i miei soliti scatti, raccontano di una realtà che si stacca dal digitale che oggi giorno ci sommerge ormai.
Alcuni di questi scatti, li ho fatti durante una serata "Zombie" al Tago Mago di Massa, organizzata da alcuni amici che hanno allestito nel giardino un cimitero con tanto di lapidi e macchina del fumo: davvero bello e atmosfera suggestiva! :)

Altri sono scatti fatti in giro per casa, a dei musetti pelosi con nomi artistici. Lubenice è la gattomodella più fotografata :) si presta benissimo ed è tanto curiosa, fa quell'espressione incuriosita...chissà cosa pensa mentre la fotografo, magari mi crede fuori di testa! xD

Giusto due scatti vengono da Boston, fine aprile, pellicola appena montata. Quella sera ho scattato sia con la F55 che con la D60, incuriosita dal risultato e dalle differenze di un unico scatto su supporti diversi.


giovedì 4 agosto 2011

io ballo da sola..

...in questa stanza, in questa stupida atmosfera. Intreccio le lenzuola, si solleva la pelle in un brivido estivo, in un arco senza tempo. Le sere d'estate che non esistono, che scompaiono dalle carte del tempo ma si stampano su fotografie accartocciate, sopra tavoli consunti e imbrattati. E' polvere o pittura.
Non mi ascolto, ho troppo da dire e conosco già tutto quanto. Non mi ascolto, avvicino le mani alle orecchie, chiudo gli occhi. Tu sei quì, eppure non ci sei. Stringo le mani per non sentirti, strizzo gli occhi e li riapro appena, fissando il suolo. Cercandoti, non trovandoti, affogo il mio respiro su quel sapore che mi è rimasto sulle labbra, sul suono dei tuoi passi andati.
E' solo una memoria che non sa andare via, ma si abbandona al silenzio, viaggia insieme alle onde per poi infrangersi sulle montagne.
Siamo altrove, ancora una volta.
Ed io ballo da sola, anche stasera.


martedì 2 agosto 2011

Il sole attraversa il mare

Primo giorno di Agosto, secondo pomeriggio di mare e anche questa volta durante la "Golden hour".
Sono scesa al mare con mia sorella e un amico, il sole non era neanche tanto caldo.. Piacevole relax :)
Adoro la Golden hour, si accende di oro in ogni particella di luce, in ogni colore, in ogni sfumatura di quel giorno che sta sfiorendo, che ci abbandona.

Il sole attraversa le onde del mare che si infrangono a riva, creando tante piccole palline di luce.. Sembrano pietre preziose, l'acqua si colora di una sfumatura così intensa che sembra un nuovo mare, un mare diverso.
Quando il mare si è tinto di quel colore, ho tirato fuori la mia Nikon e cercato di fermare ogni istante. I paesaggi, i tramonti, non sono il mio forte; preferisco soffermarmi sui particolari, sugli istanti che stanno per svanire, sui volti delle persone che ho accanto, come mia sorella, sorridente modella di queste foto :)


Vivere Torino un solo giorno.

Chi mi conosce, sa quanto amo Torino sebbene l'ho poco vissuta.
Torino è magica, con le sue strade, le sue architetture, i portici, i palazzi, il suo cielo creativo.
Qualche settimana fa sono andata a trovarla con due amici, Marco Pedri e Marco Mirko Nani: insieme a loro ho fatto una serie di incontri davvero interessanti. E, ovviamente, il mio "dito a scatto" non è rimasto indifferente.
Temperatura ideale, un luglio non troppo caldo, una giornata splendida... Sveglia all'alba, in corsa verso la stazione, qualche ora sul treno e finalmente arriviamo. Mi sentivo come una scolaretta in gita, con un sorrisone che mi attraversava tutta la faccia.
Facciamo un salto allo IED e poi a pranzo con Max Ferrigno, personaggio a dir poco interessante, un giovane pittore che esporrà a Mondo Bizzarro il prossimo autunno. Max ci porta nel bellissimo negozietto di CrimShop, vale la pena farci un salto, credetemi! :D
Coffe time e ci dirigiamo verso il Lab di LibellulArt, dove rivedo il mio caro vecchio amico, Nando :)
Altro caffè, altre chiacchiere a volontà su questo e su quello, Nando ci presenta le sue colleghe, ci parla di cosa possiamo andare a vedere in giro per la città...Peccato poter stare così poco. Un pieno di racconti, esperienze, piccole cose vissute sulla grafica e sulla comunicazione visiva, tutto in un solo pomeriggio, quando l'aria inizia ad esser calda e il tempo per restare scivola via senza che ce ne rendiamo conto. Amo quasta città, camminare per le sue strade anche senza una ragione, mi fa stare bene. Ma dobbiamo tornare a casa, dritti verso la stazione, Pit stop al McD. di Portanuova e in cammino verso Carrara.


here I am.



L'idea di iniziare un photodiary mi frulla in testa da parecchio tempo. Molto tempo fa avevo un blog in cui scrivevo e pubblicavo i miei disegni, anche recentemente ho provato ad aprirne un altro, poi rimasto a fare la muffa :D ops!
Non mi aspetto nulla da questo blog, mi basta raccontare quello che mi trovo a fotografare in giro, ovunque vada, quando e come ne ho voglia.