lunedì 14 luglio 2014

Gita a Castel Sant'Angelo

Le bellezze di questa città sono un'infinità e ogni volta che ti trovi a camminare da qualche parte, il modo in cui puoi perderti e ritrovarti e riperderti mi fa pensare al corpo umano, pieno di arterie e capillari che si diramano e si diramano e si diramano. Tra tutte queste bellezze, numerosissimi sono i musei che andrebbero visitati senza escluderne alcuno, anche se ahimè sono tanti quelli in cui io personalmente non sono ancora stata. Fino a qualche giorno fa, Castel Sant'Angelo era tra questi. 

Non appena ho sentito del decreto Franceschini, mi sono lanciata in una lista infinita di posti che ero desiderosa di visitare...come potevo escludere questo e quello e quell'altro? Tornando dalla Sicilia proprio quella prima domenica di musei aperti a tutti, ho dovuto fare una scelta, scelta quindi ricaduta su questa bellissima fortezza dal ricco passato storico.
Ci siamo messi in fila, temendo di doverci passare parecchio tempo, invece dopo pochi minuti eravamo lì abbracciati da quelle mura, in un bellissimo pomeriggio di sole. Eravamo l'ultimo gruppo di visitatori ad entrare, e a mio parere i più fortunati, perché la luce era magnifica e non potevo far a meno di catturarla in un paio di scatti. 
Da qualunque finestrella sbirciavi, il cupolone del San Pietro era sempre lì a guardarti, e la vista da su, avvolta da una calda luce dorata, era spettacolare.
Qualche gabbiano si è posato a pochissimi centimetri da noi ed è rimasto fermo a fissarci dall'alto del suo becco. Loro sono i veri padroni di questa città.. :)

Fortunatamente sarà un'occasione che si ripeterà ogni prima domenica del mese, ed io sto già pensando quale sarà la mia prossima meta.



venerdì 11 luglio 2014

Un Wedding Day in Sicilia

Non ricordo quand'è stata l'ultima volta che sono stata ad un matrimonio in qualità di invitata, probabilmente sono passati parecchi anni, forse addirittura più di un decennio. Anche per questo non è stato facile scegliere il vestito e tutto il resto, nonostante non sia nuova a questo tipo di eventi e avrei potuto prendere spunto dagli "outfit" (mi fa sempre ridere questa parola) degli invitati visti a tutti i Wedding Day lavorativi.

Guardaroba a parte, quello per cui non stavo più nella pelle nell'ultima settimana prima di partire, era di poter passare un paio di giorni con la mia famiglia e assistere ad un giorno così importante per mia cugina, la sposa.
C'è una foto in particolare, tra tutte quelle che ho scattato, che ogni volta che la riguardo mi fa sorridere e mi fa pensare a quanto mi piaccia fare quello che faccio, che sia per lavoro o semplicemente per fermare un ricordo. Mi piace pensare che quando scatto fotografie, in qualsiasi momento, non scatto semplici fotografie ma scrivo qualcosa, prendo degli appunti, memorizzo un ricordo che può essere riguardato o riletto all'infinito.

Guardare quella fotografia in particolare mi fa pensare e ricordare, ricordare la luce sui vestiti, l'eleganza, le somiglianze, la vicinanza. Ed è tutto molto bello, come fossi ancora lì spettatrice di quel momento.



giovedì 10 luglio 2014

Torta magra con cacao e cocco

Da diversi giorni mi frulla in testa di preparare una torta al cacao o anche solo di mangiarne una fetta in qualche bakery.. Così oggi in pausa pranzo, tra una foto e l'altra, ho deciso di prepararne una leggera con cocco e yogurt magro.
Accompagnata da qualche pallina di gelato alla vaniglia, è stata la merenda perfetta.

Ecco come l'ho preparata :)