Non so se mi sono mai sentita abbastanza pronta per questa partenza, eppure adesso mi trovo qui, in quest'isola che mi ricorda tanto la mia Sicilia, le persone, il cibo, il mare, il clima, uguali e diversi dalla mia isola. Una Sicilia greca.
Scopro nuove parole, riscopro le comunanza (?!) di tante parole, conosco nuove persone, ect ect ect.
E' divertente iniziare a comprendere parte del greco, che nella pronuncia è quasi esattamente com'è scritto, e piano piano imparare a leggerne l'alfabeto (piano, ma molto piano!).
E' divertente iniziare a comprendere parte del greco, che nella pronuncia è quasi esattamente com'è scritto, e piano piano imparare a leggerne l'alfabeto (piano, ma molto piano!).
Alla fine lo dico tutte le volte, che non sono molto brava a raccontare quello vedo a parole, in questo momento ho ancora tutti i miei pensieri e le mie sensazioni nascoste dentro, avvolte da quel blu di mare nel quale il mio cuore spesso si riconosce, e stanno lì in attesa che io trovi il modo per esprimerle e raccontarle.
Non saprei da dove iniziare poi, ogni giorni ho una sensazione differente da quello precedente, ogni giorno il mio cuore si perde e si ritrova mille volte.